Una armoniosa coesistenza tra uomo e natura, un omaggio ad una visione brutale che mette in luce un lirismo progettuale suggestivo ed al tempo stesso estremo: questo e molto altro ancora è “Casa Brutale”, una casa da sogno nella roccia progettata dagli architetti di OPA.
Capolavoro dell’architettura che letteralmente si inserisce nel paesaggio attraverso un impatto minimo, la casa nella roccia da sogno che abbiamo scelto di presentarvi colpisce per bellezza estetica ed allo stesso tempo per la brutalità della sua essenza.  Si tratta di un progetto che ha il coraggio di osare a cominciare dalla scelta di vetro ed acqua a ricoprire i volumi esposti all’interno di uno scheletro fatto di roccia e cemento.
Semplice nella sua complessità , la casa nella roccia che prende il nome di “Brutale” è realizzata tramite l’utilizzo di tre lastre di calcestruzzo con impianti preformati e naturalmente tramite l’impiego di enormi lastre di vetro rinforzato che, non soltanto vanno a costituire la facciata verso il mare dell’abitazione, ma anche il tetto, trasformato per l’occasione in una piscina a dir poco suggestiva capace di far penetrare la luce naturale attraverso le movenze acquatiche.
Materiale principe di questo mastodontico progetto visionario è come avrete intuito il cemento che va a definire anche gli ambienti interni donando un carattere tra il minimalista e l’industriale a dir poco suggestivo: scale, pavimenti e persino elementi di arredo sono realizzati in cemento. I diversi ambienti sono raggiungibili tramite scale di comunicazione interna, ben 50 gradini che portano ad affacciarsi sul Mar Egeo, oppure attraverso l’utilizzo di un’ascensore.
La vista mozzafiato è fruibile praticamente da ogni angolo della casa che, organizzata su diversi livelli, regala giochi di luce ed ombre a dir poco visionari ed al tempo stesso ricchi di fascino. La scelta degli arredi e dei vari complementi è essenziale ed al tempo stesso elegante, quasi a non voler fornire distrazioni alla vista quando si ha a disposizione un cielo da ammirare tramite i riflessi dell’acqua e, poco più avanti, la vastità del mare.
La “Casa Brutale” si presenta a tutti gli effetti come una casa nella roccia che si articola direttamente all’interno delle viscere della terra, il suo impatto superficiale è minimo ed anzi riesce a portare un pizzico della vastità del mare fin sulla scogliera. A dir poco suggestiva è infatti la piscina infinity che si staglia verso l’orizzonte rimanendo come sospesa nel vuoto a picco sopra la scogliera, il paesaggio diviene quindi parte integrante del progetto, un progetto ambizioso e per certi versi estremo che tuttavia preserva intatto un fascino atavico ed ancestrale incarnando i desideri dei sognatori.