Definito come un marrone tenue e rilassante, il colore Pantone 2025 è ideato per dare forma concreta al desiderio di comfort. Il Mocha Mousse ricorda le sfumature calde del cacao, del cioccolato e del caffè, restituendo una tonalità che allo stesso tempo è ricca, sofisticate e tendente al relax.
Si assiste ancora una volta alla volontà di ritorno alla terra, proprio attraverso la scelta di un colore che richiama queste essenze e lo fa con un carattere estremamente raffinato. Scopriamo dunque le caratteristiche del colore e come utilizzarlo al meglio nell’arredamento di interni.
Indice
Colore Mocha Mousse Pantone
Identificato nel codice 17-1230 TCX il Mocha Mousse è destinato a invadere il nostro quotidiano e a farlo regalando una percezione di calma immediata.
Queste le parole con le quali Leatrice Eiseman, Executive Director Pantone Color Institute, ha presentato il colore Pantone 2025:
Sostenuto dal nostro desiderio di piaceri quotidiani, PANTONE 17-1230 Mocha Mousse esprime un livello di ponderata indulgenza. Sofisticato e lussureggiante, ma allo stesso tempo un classico senza pretese, PANTONE 17-1230 Mocha Mousse estende la nostra percezione dei marroni dall’essere umile e radicata ad abbracciare aspirazioni e lusso. Infuso di sottile eleganza e raffinatezza terrosa, PANTONE 17-1230 Mocha Mousse presenta un tocco di glamour discreto e delicato.
Laurie Pressman, Vice-présidente Pantone Color Institute, ha aggiunto:
La ricerca senza fine dell’armonia è presente in ogni singolo aspetto delle nostre vite, dalle relazioni con gli altri fino al nostro lavoro, i nostri contatti sociali e l’ambiente naturale che ci circonda. L’armonia infonde una sensazione di serenità, ispirando uno stato positivo di pace, calma ed equilibrio interiori e ci fa sentire in sintonia con il mondo che ci circonda. Abbraccia una cultura di connessione e unità, oltre a rappresentare la sintesi del nostro benessere mentale, spirituale e fisico.
Palette Mocha Mousse
Grazie a un’essenza che calda e avvolgente, il Mocha Mousse si apre a una vastissima gamma di abbinamenti, primi fra tutti quelli con i colori neutri, poi con l’ampia palette di tonalità a essa affini. Come potete vedere dalla palette “Relaxed Elegance”, presentata da Pantone stesso, le combinazioni proposte sono quelle con diverse gradazioni di crema, cioccolato e tortora per una raffinatezza estrema.
Mocha Mousse nell’arredamento
Dopo aver approfondito le caratteristiche del colore Pantone 2025 possiamo adesso mostrarvi come utilizzare il Mocha Mousse nell’arredamento attraverso le proposte di diverse aziende che hanno saputo interpretarlo al meglio.
La nuova proposta di mobili bagno Re-Start di Artesi è una collezione contraddistinta da una grande versatilità che lascia spazio ad infinite possibilità compositive. Disegnata da Enrico Cesana, Re-Start è espressione di qualità, innovazione e stile contemporaneo per lo spazio dedicato al benessere quotidiano. Re-Start si declina in Re-Start Poker, Re-Start Play e Re-Start Line: tre nuove differenti aperture accomunate da un segno orizzontale che viene interpretato attraverso diverse geometrie, stili e materiali. La maniglia di Re-Start Poker ridisegna, in chiave moderna, il classico concetto di “gola” integrata.
Il gruppo notte Theo è un sistema completo pensato per arredare una camera da letto contemporanea. Comò, cassettiere, comodini, ogni elemento è studiato nei minimi dettagli per offrire il massimo comfort e una perfetta praticità, senza trascurare l’eleganza e il gusto che contraddistinguono le proposte dell’azienda Tomasella.
Cassetti, vani a giorno e geometrie: le soluzioni Theo sono poliedriche e permettono di personalizzare l’ambiente rendendolo un vero e proprio sistema notte, unico e confortevole.
La poltrona Frida di Marac è caratterizzata da un importante schienale che da elemento funzionale si trasforma in un dettaglio estetico che regala armonia ed equilibrio all’ambiente.
Ispirata alle classiche sedute bergère, Frida ha uno stile distintamente moderno.
Gli ampi volumi imbottiti e l’esile struttura in tondino metallico ritornano con differenti modalità espressive nella nuova collezione SIT di Bross. A firmarla è sempre Marco Zito, che compone una gamma versatile e contemporanea fatta di poltrone lounge, chaise longue e pouf dalle linee morbide e avvolgenti, sagomate per la massima ergonomia.
Il nome SIT rievoca il termine inglese seduta o sedersi, un archetipo che viene qui declinato in una scocca dai profili curvi, dove l’elemento dello schienale è sviluppato su due soli lati, con imbottitura modellata a spessori differenti per accogliere la persona. Ne risulta la possibilità di disporsi liberamente, grazie anche al fianco libero che permette un facile accostamento di un tavolino o di un side table, che nella versione lounge può essere direttamente integrato alla struttura, proposta in laccato nero o bronzo spazzolato. In quest’ultima configurazione, si rivela ideale per una collocazione in ambiti ufficio o hospitality.
SIT è disponibile con rivestimento in tessuto o pelle, valorizzato dalle cuciture a vista che contribuiscono a disegnarne la forma.
Composta da una panca e da un elemento versatile che può essere utilizzato come coffee table o sgabello basso, la collezione Petal di Bross è dedicata ad aree di attesa e conversazione, oltre che living e notte. Segno condiviso da entrambe le versioni è la struttura, realizzata da due fianchi curvati con morbidi angoli raggiati, imbottiti e rivestiti di pelle o tessuto: sono posti in corrispondenza delle due estremità sui lati corti e permettono l’incastro del piano di seduta o di appoggio. Questo si configura come un comodo supporto, sempre imbottito e rivestito, nel modello panca; la seconda versione multifunzionale, invece, è dotata di un top di completamento in frassino naturale, tinto o laccato opaco, con un’elegante bordatura lavorata: si crea così un perfetto abbinamento tra la componente tessile della base e il legno, personalizzabile nelle finiture a catalogo.
Firmata da Dante O. Benini & Luca Gonzo, la collezione Teso suggerisce la possibilità di accostamenti cromatici: la superficie scaldante, una piastra liscia proposta in tre larghezze e altrettante altezze, è attraversata al centro da un sottile maniglione, che può essere realizzato tono su tono o a contrasto. Offre un arredo funzionale ed elegante, dedicato al mondo bagno, che nel match tra verde chiaro e color moro definisce una delle sue migliori configurazioni.
Tracce di natura, nell’interior design. Il miracolo della complessità vegetale diventa uno scenario visuale intimo nella collezione Paradise Lost, curata da Lorena d’Ilio per SpaghettiWall. “Il percorso creativo e la ricerca legata a queste carte da parati emergono dall’introspezione, dal senso di relazione spirituale con i fiori, di cui ho sempre amato il profumo, i colori e la pelle. I fiori subiscono passaggi interpretativi, dal fotografico al grafico, al ridisegno, per diventare un decoro ricercato, ma di immediata lettura” racconta la progettista fondatrice del milanese Studio Mamo, che si definisce “pittrice digitale”, oltre a condurre ricerche sui trend, anche cromatici, per l’industria del fashion e dell’arredamento.
La carta da parati Sun and Shadow cattura la magia del gioco di luce e ombre tra foglie e rami, trasformando la parete in un’oasi di serenità e bellezza. Foglie e rami sfumano delicatamente, creando un affascinante contrasto tra i raggi di sole e un effetto di ombra misteriosa, su diversi livelli di profondità. Il soggetto, dimensionato sulla base della parete su cui andrà applicato, può essere stampato su sei differenti supporti materici.