Tipica dei paesi nordici, delle zone di montagna e di baite da sogno, la stufa a legna rappresenta una tipologia di riscaldamento non solo efficiente e suggestiva, ma che potrebbe rivelarsi anche economica se si ha la fortuna di vivere in luoghi dove reperire la legna è decisamente semplice. Anche all’interno di ambientazioni moderne e contemporanee scegliere questo tipo di stufa regalerà un tocco di calore impagabile, l’importante è optare per il modello che meglio si adatta alle proprie esigenze e installarlo in maniera corretta.
L’installazione di una stufa a legna richiede infatti specifici passaggi per assicurarsi non soltanto la maggiore resa possibile in termini di efficienza energetica, ma anche per garantire sicurezza e comfort. Andremo quindi a presentarvi una breve guida per la perfetta installazione di una stufa a legna, regole ed accorgimenti che vi permetteranno di non commettere errori. Vogliamo però ricordandovi di rivolgervi sempre a dei professionisti nel caso di dubbi o incertezze sul da farsi.
Perché è importante installare correttamente una stufa a legna?
Perché questa tipologia di riscaldamento performi al massimo delle sue potenzialità è essenziale studiarne con attenzione l’installazione. Bisognerà naturalmente partire dalla scelta del modello più adatto alla propria casa tenendo quindi conto delle dimensioni dell’ambiente e della potenza termica della stufa stessa. Sulla scelta andrà a incidere la locazione dell’immobile, quindi la zona climatica, e il fattore di isolamento termico che caratterizza l’involucro. Scelto quindi il modello perfetto sarà il momento di capire qual è il punto ideale di installazione. Questo dovrà garantire un buon irraggiamento del calore e consentire uno scarico dei fumi quanto più possibile lineare, senza dimenticare l’adeguata areazione dell’ambiente.
Guida passo passo per installare una stufa a legna
Installare una stufa a legna è abbastanza semplice, bisognerà tuttavia rispettare alcune regole fondamentali. Prima fra tutte quella di assicurarsi che la canna fumaria sia dritta per scaricare correttamente i fumi verso l’esterno. Nel caso in cui l’architettura della casa richieda di creare una curva, ideale sarebbe che l’angolo sia uguale o inferiore a 45°. Studiate dunque con attenzione la migliore collocazione all’interno dell’ambiente e non abbiate paura di modificare la disposizione degli arredi se necessario, questo potrebbe fare la differenze in termini di efficienza.
La stufa potrà essere inserita a centro stanza oppure in prossimità di una parete o di un angolo, ricordate sempre di non accostare la stufa alla parete ma di lasciare intorno a essa uno spazio di almeno 10 – 20 cm. È inoltre importante distanziarla anche da arredi o tendaggi per essere sicuri di evitare incidenti.
Una volta posizionata la stufa sarà possibile procedere alla creazione e all’installazione della canna fumaria sigillando con attenzione i raccordi tra i tubi, se non siete pratici con i lavori di muratura vi consigliamo di rivolgervi a una ditta edile specializzata.
I migliori strumenti per l’installazione della stufa a legna
Alcuni strumenti o accessori potrebbero rivelarsi indispensabili in fase di installazione. In particolare potrete scegliere di inserire un pannello protettivo sulle pareti dietro la stufa per proteggere l’intonaco dagli effetti dell’eccessivo calore. Lo stesso potrà dirsi per i pavimenti, in particolar modo se è presente un parquet. In questo caso sarà opportuno realizzare una pedana che faccia da cornice alla stufa, potrete utilizzare diverse tipologie di materiali, l’importante è che siano resistenti alle alte temperature. Se amate le atmosfere rustiche potrete anche pensare di creare una sorta di cornice in pietra alla zona che andrà a ospitare la stufa realizzando un rivestimento continuo tra pavimento e pareti.
Errori comuni nell’installazione della stufa a legna e come evitarli
Vorremo infine lasciarvi dei piccoli suggerimenti che vi permetteranno di evitare errori comuni e per certi versi banali in cui è davvero semplice incappare. Per prima cosa ricordate che la canna fumaria, per garantire un perfetto tiraggio, dovrà avere una lunghezza di uscita dal tetto di almeno un metro, più lungo è il percorso verso l’esterno, maggiore sarà la sua efficienza. Altro elemento da non dimenticare è la presa d’aria esterna capace di garantire un perfetto tiraggio e ricambio d’aria. Un regolatore di tiraggio vi consentirà di regolare manualmente la velocità di combustione riuscendo così a limitarla o aumentarla a seconda delle esigenze.
Altro fattore che potrebbe compromettere l’efficienza della stufa è la pulizia, dovrà essere infatti effettuata regolarmente rimuovendo i residui di cenere e di fuliggine non solo dall’apposito cassetto ma anche dalla canna fumaria.
Infine sarà bene scegliere con attenzione anche il tipo di legna da ardere, questa dovrà avere un’umidità residua non superiore al 20% e non dovrà essere resinosa.