Tra i più raffinati veicolatori di significato, il colore è capace di portare alla mente ricordi, percezioni e stati d’animo, molto spesso legati all’infanzia e ad atmosfere sognanti… tra questi il bubble pink è divenuto vera e propria icona dell’universo Barbie e dell’idea di una vita spensierata dove ogni desiderio riesce ad avverarsi. Come abbiamo avuto occasione di approfondire parlandovi della tendenza Barbiecore, il colore bubble pink è sempre più ricercato non soltanto nel campo della moda ma sopratutto in quello dell’interior design, andremo dunque a mostrarvi come usarlo nell’arredamento di interni senza scadere in spiacevoli eccessi.
Inizieremo per prima cosa da una panoramica sul colore stesso, per poi passare in disamina abbinamenti ed idee di arredamento.
Indice
Colore Bubble Pink
Come potete osservare voi stessi grazie all’immagine in alto, il bubble pink è una particolare gradazione di rosa, ben definita ma allo stesso tempo elegante e non eccessivamente marcata. Ricorda i toni pastello e si esprime nei codici identificativi HEX #F58092, RGB (245; 128; 146), corrispondenti al RAL 3014 che potrete utilizzare per dipingere le pareti.
Abbinamenti e palette Bubble Pink
Se desiderate rispettare pienamente la tendenza Barbiecore tra le mura domestiche, dovrete allora optare per degli abbinamenti cromatici decisi e vibranti. Il bubble pink può andare a combinarsi con le diverse gradazioni del rosa, dal più chiaro al più scuro, per poi abbracciare i colori caldi come l’arancione, il giallo e, se non avete paura di osare, persino il rosso. I toni freddi, come il blu o particolari gradazioni di verde, possono andare invece a mitigare l’eccessivo effetto bomboniera ma dovranno mostrare anch’essi un carattere decisamente marcato.
Come usa il Bubble Pink nell’arredamento
Fatta chiarezza sulla vera essenza del colore bubble pink possiamo adesso mostrarvi in maniera pratica come utilizzarlo in ambienti interni su pareti, arredi ed accessori riuscendo a creare ambientazioni sognanti ma mai banali. Il consiglio che vogliamo darvi è di evitare di saturare gli spazi con un numero eccessivo di mobili o di elementi decorativi, questa tonalità è infatti già molto caratterizzante e un tocco minimal nell’arredamento riuscirà a valorizzarla ulteriormente evitando gli eccessi.
Ingresso e zona living, soprattutto se caratterizzati da una buona illuminazione naturale possono vedere il bubble pink abbinato alle tonalità metalliche dell’oro, del bronzo o rame. I metalli possono essere scelti per valorizzare lampadari, tavolini, sedute o diversi altri elementi di arredo regalando un ulteriore percezione di lusso e opulenza all’ambiente soggiorno, soprattutto in presenza di divani rosa.
Una cucina rosa regalerà percezioni rilassanti ed avvolgenti senza rinunciare ad un tocco di brio, insomma la perfetta atmosfera per dedicarsi alla preparazione di piatti originali. In questo caso potrete scegliere di abbinare al bubble pink anche il legno naturale.
Forse l’ambiente che necessita di maggiori attenzioni, visto il rischio di essere trasformato nel rifugio di un’adolescente, è la camera da letto. Qui il bubble pink dovrà creare atmosfere elegantissime e sofisticate attraverso un attento studio di combinazioni cromatiche e giochi geometrici, senza mai rinunciare ad un tocco minimal oppure eclettico.
Dove invece potrete divertirvi nel selezionare accessori particolari, forse addirittura con un tocco kitsch, è nel bagno. Qui il bubble pink potrà caratterizzare non solo pareti e arredi ma anche i sanitari.