Gli spazi domestici non sono più luoghi statici, ma scenari dinamici che devono adattarsi ai ritmi e ai desideri di chi li abita. In questo nuovo modo di vivere la casa, il design assume il compito di tradurre la flessibilità in forme, materiali ed esperienze.
In questo contesto nasce Sovramonte di Marac: un progetto che porta la firma di Meneghello Paolelli e che si inserisce nel percorso di ricerca e innovazione guidato dalla direzione artistica di Enrico Cesana.
Sovramonte è un sistema modulare di imbottiti dal design essenziale, contraddistinto da una sovrapposizione di livelli che ne definiscono la forma.
La struttura si compone di due elementi distinti, il livello della seduta e quello dello schienale o bracciolo, concepiti come grandi cuscini accostati per una resa estetica morbida e avvolgente.

Ogni schienale è dotato di un meccanismo che gli consente di posizionarsi in modo da sorreggere il cuscino e trovare maggiore relax.
I braccioli laterali, removibili, possono essere sostituiti da piani di appoggio disponibili in due versioni: in legno massello di frassino spazzolato o in mdf laccato.
Grazie alla sua modularità, Sovramonte si adatta con flessibilità a diverse configurazioni, offrendo comfort e versatilità in ogni ambiente. Il modello si compone di 12 elementi, tra cui 2 divani fissi e 10 moduli componibili, che consentono di progettare divani lineari o angolari secondo le proprie esigenze.
Con Sovramonte, Marac conferma ancora una volta la sua vocazione nel realizzare soluzioni di arredo che interpretano i linguaggi del presente, con lo sguardo sempre rivolto alle nuove forme del vivere contemporaneo.
