Uno stile autentico, fatto di grande ricercatezza dei dettagli che si combinano ad un’essenza a tratti quasi minimalista… la tendenza aesthetic conquista anche l’ambiente cucina e lo fa attraverso la progettazione di ambientazioni uniche ed estremamente accoglienti, dove sentirsi a proprio agio circondati da oggetti ed elementi di design anche dal gusto vintage.
Se amate questo genere, ed avete già avuto modo di leggere i nostri approfondimenti su soggiorno e camera da letto aesthetic, probabilmente questo articolo farà al caso vostro dal momento che andremo a mostrarvi diverse idee e pratiche soluzioni per arredare una cucina aesthetic non tralasciando nulla al caso. Non vi resta che proseguire nella lettura…
Cucine aesthetic
L’idea alla base della progettazione di una cucina aesthetic sta nella creazione di uno spazio di grande bellezza capace di trasmettere un certo senso di appartenenza. Per fare questo si andranno a mixare elementi squisitamente vintage, ad esempio linee, oggetti e singoli elementi di arredo, con un tocco di modernità non rinunciando quindi a tutti i comfort che l’innovazione tecnologica saprà offrire.
I materiali da prediligere saranno sicuramente quelli di ispirazione naturale, primo fra tutti il legno, spaziando però anche verso l’utilizzo del marmo o della pietra pregiata da bilanciare con elementi capaci di mitigare la marcata matericità . Perfetti sono anche materiali che potremmo definire più contemporanei come il microcemento o le resine che creano suggestivi rivestimenti a cascata.
Indipendentemente da quella che è l’impronta che avete scelto di dare alla vostra casa, abbracciando quindi una tendenza moderna, classica, o persino rustica, una cucina aesthetic sarà il perfetto punto di incontro di generi differenti da mixare con sapienza andando a valorizzare i singoli elementi. Non dimentichiamo che il gusto per gli elementi vintage e gli oggetti di recupero è alla base di questa idea di progettazione di interni.
Per quanto riguarda invece la scelta dei colori, i toni da prediligere sono sicuramente quelli pastello. Si potrà partire da un mix di neutri, prima fra tutti il bianco, il grigio, il tortora o il legno naturale, fino ad arrivare a tonalità più particolari come il rosa, il blu o il verde in varianti mai troppo brillanti.
