Che le piante abbiano un effetto benefico e conciliante su umore e salute è risaputo ormai da tempo, la loro collocazione in casa non soltanto consente di donare un tocco di vibrante dinamismo ma anche di ottenere una percezione di positività. Questo vale anche per la camera da letto, anzi ancor di più per questo particolare ambiente adibito al riposo notturno.
Andiamo quindi a scoprire quali sono le piante da camera da letto più gettonate e quali preferire in base a specifiche caratteristiche quali esposizione solare, funzione purificatrice e molto altro.
Se siete curiosi di approfondire ulteriormente l’argomento, allargando i vostri orizzonti agli altri ambienti della casa, potrete consultare la nostra pratica guida su come arredare con le piante.
Indice
- Fanno male?
- Quali piante tenere
- Piante che necessitano di poca luce
- Piante purificanti
- Piante feng shui
- Dove collocarle
Le piante in camera da letto fanno male?
È una convinzione abbastanza comune in realtà smentita da tempo a livello scientifico. Se è vero che come svariati altri esseri viventi le piante assorbono ossigeno e rilascino anidride carbonica durante la notte questa emissione avviene in quantità così esigue da non avere conseguenze sulla salute umana. Anche dormendo accanto ad un’altra persona si ci trova esposti al rilascio di anidride carbonica.
Quello che forse non sapete è che ci sono piante che emettono ossigeno durante la notte, tra queste troviamo l’aloe, l’orchidea, il ficus, la sansevieria, la gerbera. Secondo diverse ricerche, tra le quali una divulgata dalla NASA, le piante in camera da letto non soltanto purificano l’aria ma riescono anche ad avere un effetto calmante migliorando la qualità del sonno.
Quali piante tenere in camera da letto
Avete deciso di impreziosire la vostra camera da letto con un tocco vibrante di verde? Vediamo quali sono le piante da preferire per la zona notte in base proprio alle loro diverse caratteristiche che vanno dalle proprietà purificatrici, all’esposizione ed alle diverse esigenze in termini di cure.
Spathiphyllus
Tra le specie più gettonate per la camera da letto troviamo sicuramente lo spathyphillus, conosciuto anche come giglio della pace. Si tratta di una piante di un verde brillante con degli inconfondibili fiori bianchi oppure rossi che riesce a purificare gli ambienti fino a dieci metri quadrati assorbendo diversi tipi di sostanze tossiche come acetone, formaldeide e ammoniaca.
Aloe
Pianta delle mille virtù, l’aloe in camera da letto si rivela senza dubbio una scelta vincente. Oltre a rilasciare ossigeno durante la notte, essa va ad assorbire sostanze nocive presenti nell’aria trasformandosi anche in bioindicatore, se infatti sulle foglie dovessero comparire delle macchie marroni ciò vuol dire che l’ambiente in cui si trova è inquinato. Prestate attenzione alla sua esposizione che dovrà essere in pieno sole, magari di fronte alla finestra.
Palma di bamboo
Conosciuta anche con il nome di bamboo della fortuna, la canna di bamboo è una pianta che richiede poche attenzioni e cure, non ama la luce diretta e cresce perfettamente anche in ambienti con luce scarsa, magari esposti a nord. Ha inoltre grandi proprietà purificatrici, è tra i migliori filtranti naturali di benzene, tricloroetilene e formaldeide.
Falangio
Rigoglioso e brillante, il falangio non necessita di cure particolari ma occorre prestare attenzione alla sua esposizione che dovrà essere in pieno sole. Le sue foglie folte e striate sono un perfetto alleato per filtrare benzene, ossido di carbonio, formaldeide e xilene.
Piante per camera da letto con poca luce
Potrebbe capitare che la camera da letto sia collocata in un luogo della casa non particolarmente illuminato, che magari goda di un’esposizione a nord oppure sia schermata da eventuali palazzi vicini, in questo caso è bene prestare particolare attenzione alle piante che si andranno a collocare al suo interno. Bisognerà infatti scegliere piante che prosperano in presenza di poca luce e che anzi amano un’esposizione indiretta, vediamone alcune…
Anthurium andreanum
Caratterizzata da fiori dai colori brillanti, questa pianta teme l’esposizione diretta ai raggi solari. Può essere quindi collocata tranquillamente in un ambiente illuminato ma non in maniera diretta, inoltre soffre in presenza di temperature inferiori a 10-12° quindi in appartamento trova la sua collocazione ideale.
Filodendro
Le enormi e particolarissime foglie del filodendro prosperano in presenza di ambienti poco illuminati, è la pianta ideale da inserire in camera da letto per il suo effetto giungla e la grande resistenza anche in penombra.
Ficus
Pianta dal fascino intramontabile, il ficus ama gli ambienti non eccessivamente illuminati, basterà dotarlo di un vaso molto capiente ed avere cura di potarlo per mantenere la chioma rigogliosa e modellata.
Aspidistra
Forse tra le piante più resistenti e di facile coltivazione, l’aspidistra riesce a prosperare anche in assenza di luce naturale. Le sue alte foglie di un verde brillante dovranno essere ripulite dal marciume per una crescita sana e rigogliosa.
Chamaedorea
Questa pianta dagli steli alti e rigogliosi teme l’esposizione diretta ai raggi solari che portano le sue foglie a ingiallire. In camera da letto dovrà essere posizionata in una zona di penombra lontano da correnti di aria fredda.
Piante purificanti per la camera da letto
Come abbiamo già avuto modo di sottolineare alcune piante sono dei veri e propri alleati nel contrastare l’inquinamento domestico. Proprio tra le mura delle nostre case si insinuano infatti agenti inquinanti provenienti da vernici e colle utilizzate per i mobili, plastiche e molto altro ancora. Nella scelta delle piante perfette per la camera da letto conviene quindi tenere conto delle capacità purificanti delle varie specie, ecco alcune delle più indicate.
Edera
Filtra l’aria da:
- polveri sottili;
- formaldeide;
- particelle inquinanti da feci di animali domestici.
Sanseviera
Purifica l’aria da:
- formaldeide;
- elettrosmog.
Orchidea
Assorbe dall’aria:
- formaldeide;
- xilene;
- toluene.
Dracaena deremensis
Assorbe circa 10 microgrammi l’ora di:
- xilene;
- toluene.
Chlorophytum comosum
Filtra l’aria da:
- benzene;
- ossido di carbonio;
- formaldeide;
- xilene.
Piante in camera da letto secondo il feng shui
Nella nostra guida alla perfetta casa feng shui abbiamo più volte sottolineato come ogni oggetto, forma e colore sia un vettore di energia che dovrà essere collocata nel posto giusto e nella giusta quantità. Ciò vale naturalmente anche per le piante. Secondo la dottrina feng shui in camera da letto andrebbero evitate le piante con i fiori, sono preferibili quelle senza infiorescenze che andranno in ogni caso collocate con parsimonia: esse dovranno essere fuori dal campo visivo quando si è sdraiati sul letto e non dovranno essere di grandi dimensioni. Anche la scelta della specie è da valutare con attenzione visto che ogni pianta ha un particolare tipo di energia, buona o cattiva. Per andare sul sicuro potrete scegliere la menta, il bamboo o l’anthurium.
Come arredare la camera da letto con le piante
Dopo aver esaminato ambiente ideale e caratteristiche di diverse piante che saranno perfette per andare ad impreziosire la zona notte e conciliare il riposo notturno, è arrivato il momento di andare a suggerirvi come arredare una camera da letto con le piante. La collocazione di una pianta in vaso è tutt’altro che casuale e, tenuto conto delle esigenze delle varie specie, potrete lasciarvi ispirare dalla nostra galleria progettuale per scoprire come valorizzarle al meglio a pavimento, su mensole, comodini, cassettoni o appositi supporti.