Casa Feng Shui: la Guida Completa al Benessere Abitativo

Casa Feng Shui

Il Feng Shui (letteralmente “vento e acqua”) è una antichissima disciplina cinese volta a determinare le caratteristiche più o meno salubri di un dato luogo attraverso l’analisi delle forze naturali che sono in atto in esso. Consente di capire come e dove realizzare una costruzione e si propone di migliorare lo spazio vitale aumentando il rilassamento, l’armonia spirituale ma anche il successo economico e professionale.

Attraverso le indicazioni fornite dal Feng Shui si potrà procedere a valutare l’energia di una casa e dei suoi abitanti e ad intervenire per migliorare la situazione ossia per trovare un perfetto equilibrio tra le forze dello yin e dello yang.

In questa pagina andremo a comprendere in maniera semplice ed esaustiva cosa si intende per una casa Feng Shui presentandovi i diversi aspetti e fondamenti di una disciplina che potrebbe aiutarvi a trovare equilibrio e stabilità.

Indice

Elementi ed energia nel Feng Shui

Elementi del Feng Shui

Il Feng Shui è volto all’armonizzazione delle energie che plasmano il mondo generando un perfetto equilibrio tra i diversi elementi e le relazioni che tra loro vengono strette. Lo scopo è quello di generare e favorire lo Shen Qi ossia la “buona energia” all’interno delle mura domestiche o lavorative. Secondo l’architettura del Feng Shui ogni oggetto, forma, direzione o colore è in stretta assonanza con i cinque elementi e le loro relative energie: il legno inteso come creatività ed energia impetuosa, il fuoco come energia costante e audacia, la terra come perfetto equilibrio di forza e stabilità, il metallo come energia condensata e ordine, e infine l’acqua come quiete, concentrazione ed emozione.

Circolazione dell’energia secondo il Feng Shui

Per arrivare a garantire la migliore circolazione possibile di energia positiva all’interno delle mura domestiche bisogna comprendere la posizione, la direzione e la forza dei diversi elementi e bilanciarli al meglio evitando la creazione di accumuli negativi.

La circolazione energetica avviene e può essere controllata attraverso dei cicli che compensano e bilanciano le diverse forze, scopriamo quali sono…

Nutrimento degli elementi nel Feng Shui

Chiamato anche ciclo della creazione, quello del nutrimento parte dal legno che brucia per produrre il fuoco; il fuoco diventa cenere per alimentare la terra che a sua volta ospita in profondità il metallo; il metallo alimenta l’acqua attraverso i minerali che vanno poi a nutrire il legno.

Indebolimento degli elementi nel Feng Shui

Esattamente contrario al ciclo del nutrimento, quello dell’indebolimento vede ogni elemento impoverirsi e quindi indebolirsi nel suo atto di nutrire l’elemento successivo.

Distruzione degli elementi nel Feng Shui

Nel ciclo di distruzione l’acqua spegne il fuoco, il fuoco fonde il metallo, il metallo taglia il legno, il legno rompe la terra e la terra assorbe l’acqua. Si tratta di un ciclo estremamente negativo che va evitato cercando una mitigazione tra gli elementi per favorire il loro nutrimento.

Nel caso in cui si dovesse verificare uno scontro energetico che potrebbe portare alla distruzione, è fondamentale riuscire a ritrovare la perfetta armonia tra le diverse energie mettendo in atto quello che viene chiamato ciclo della mitigazione e che vede in particolare l’acqua mitigare il conflitto tra metallo e legno, il legno quello tra acqua e fuoco, il fuoco tra legno e terra, la terra tra fuoco e metallo ed il metallo mitigare il conflitto tra terra e acqua.

Utilizzo delle forme nel Feng Shui

Funzioni delle forme nel Feng Shui

L’utilizzo di diverse forme porta ad incanalare o disperdere i vari tipi di energia, quindi nella scelta di arredi ed accessori occorrerà tenere presenti le diverse funzioni ed i flussi che si intende controllare. Come mostrato dallo schema in alto la forma rettangolare disperde, quella circolare allontana mentre la forma quadrata avvicina. A seconda dei casi esse posso essere utilizzate per mitigare o aumentare le relazioni tra i diversi tipi di energia.

Pianta e orientamento della casa secondo il Feng Shui

Dopo aver approfondito lo studio dei diversi tipi di energia ed il loro meccanismo di circolazione andremo a scoprire in che modo si procede alla scelta del sito ottimale dove collocare la propria casa, luogo che viene definito Xuè.

Alla base di una perfetta armonia vi è l’orientamento e la perfetta collocazione dell’edificio che dovrà sorgere in un luogo circondato di quelli che vengono chiamati i quattro guardiani celesti ossia la tartaruga nera, il drago verde, la tigre bianca e la fenice rossa.

I quattro guardiani al sito della casa secondo il Feng Shui

Le quattro creature celesti si identificano nella conformazione territoriale e la loro perfetta proporzione indica la buona fortuna ed il potere protettivo di un luogo. La tartaruga nera deve trovarsi alle spalle della casa in direzione nord, ciò vuol dire che dietro di essa dovrà sorgere una montagna o una collina che farà da protezione incarnando il massimo dello yin; il drago verde va ricercato nella parte ad est dell’abitazione e rappresenta la crescita dello yang, esso dovrà occupare una posizione leggermente più rialzata rispetto alla tigre; la tigre bianca si trova invece ad ovest, rappresenta il ritorno allo yin ed ha una funzione protettrice; la fenice rossa si staglia a sud della casa incarnando la massima espressione dello yang,  in questa direzione dovrà esserci una vista aperta ed ariosa meglio ancora se accompagnata da un corso d’acqua che rappresenta prosperità.

La ricerca della presenza dei quattro guardiani celesti è il primo fondamentale passo da compiere per il controllo degli elementi esterni tenendo presente che in città montagne ed ostacoli andranno ricercati tanto nella conformazione naturale quanto nelle costruzioni dell’uomo, quindi negli edifici circostanti.

Ambienti Feng Shui

Nella dottrina Feng Shui la casa viene intesa come un organismo composto da più parti, quasi un essere vivente che influisce con la sua energia sulle nostre vite. Dopo aver quindi scelto il sito dove la casa prenderà forma bisognerà dedicarsi alla sua organizzazione interna ed in particolare alla suddivisione degli ambienti.

Per svolgere questo compito si utilizza il Bagua (“ba” vuol dire otto e “gua” trigrammi) un simbolo, o se preferite una mappa, che esprime in forma pratica i principi del Feng Shui. Si realizza posizionando un Tao al centro di un ottagono ed ancorando gli otto trigrammi ai punti cardinali.

Ambienti Feng Shui

Per utilizzare al meglio il Bagua bisognerà identificare il baricentro della casa ed allineare ad esso, con l’aiuto di una bussola, i vari trigrammi partendo dall’individuazione del nord. Ogni zona della casa convoglia diversi tipi di energie e, a seconda dell’aspetto della nostra vita sul quale desideriamo porre l’attenzione, bisognerà confluirle in un determinato ambiente.

Mappa bagua Feng Shui

L’ingresso della casa dovrà collocarsi in direzione nord, con varianti a nord-est e nord-ovest, il salotto sul lato opposto, quindi in direzione sud, matrimonio e bambini si orientano in direzione sud-est ed est mentre salute e famiglia in direzione sud-ovest, ovest. Ad ogni direzione corrisponde un determinato elemento che, nel rapporto con gli altri, alimenterà o indebolirà i flussi di energia.

Colori Feng Shui

Corrispondenze tra colori ed elementi nel Feng Shui

All’interno della dottrina del Feng Shui grande importanza è rivestita dai colori, anch’essi associati a determinati elementi e pertanto a diversi tipi di energia. Per approfondire al meglio l’argomento vi rimandiamo al nostro post dedicato proprio ai colori Feng Shui all’interno del quale troverete tutte le indicazioni sul corretto utilizzo delle varie tonalità.

Elementi degli abitanti

Finora abbiamo concentrato l’attenzione sugli elementi “strutturali” che andranno a comporre una casa ma, altro aspetto a dir poco fondamentale, è quello legato a coloro che andranno a vivere al suo interno. Per creare un ambiente quanto più benefico possibile è infatti necessario conoscere l’energia personale dei sui abitanti che si identifica con il numero Gua o Kua. Esistono 8 numeri Gua che corrispondono alle otto direzioni cardinali e di conseguenza ai cinque elementi che ad esse si associano come mostrato dallo schema in basso.

Numeri gua ed elementi nel Feng Shui

Il calcolo del numero Gua si effettua in base all’anno di nascita e varia per gli uomini e per le donne. Scopriamo come si effettuano i calcoli tenendo presente che il calendario cinese inizia il 4 febbraio, se quindi la vostra data di nascita cade tra il 1 gennaio e il 3 febbraio dovrete considerare l’anno precedente:

  • Numero Gua uomini – addiziona le ultime due cifre dell’anno di nascita fino ad ottenere una singola cifra, nel caso in cui dall’addizione risulti un numero a due cifre bisognerà sommarle nuovamente. Sottrai adesso al numero 10 la cifra ottenuta per scoprire il numero Gua. Es. 1981 → 8+1= 9  → 10—9= 1 Il numero Gua è 1.
  • Numero Gua donne – addiziona le ultime due cifre dell’anno di nascita fino ad ottenere una singola cifra. Aggiungi 5 alla cifra ottenuta, se risulta un numero a due cifre sommale nuovamente per conoscere il numero Gua. Es. 1986 → 8+6= 14 → 1+4= 5 → 5+5= 10 → 1+0= 1 Il numero Gua è 1.

Una volta calcolato quello che è il proprio numero energetico si scoprirà l’elemento corrispondente, le direzioni favorevoli e quelle sfavorevoli in modo da riuscire a convogliare al meglio i flussi a seconda delle singole esigenze.

Numeri Gua e direzioni

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