Luminoso, organizzato in composizioni raffinate ed allo stesso tempo funzionale… l’ingresso è il vero e proprio elemento di benvenuto, è lo spazio che definisce l’identità ed il carattere di coloro che abitano la casa. Tenendo presente questa fondamentale premessa vogliamo qui mettervi a disposizione una pratica guida su come arredare l’ingresso di casa che si articola in una selezione di idee sensazionali che vanno ad analizzare i singoli elementi compositivi e caratterizzanti di questo ambiente.
Dopo una breve panoramica su regole e consigli pratici, ci concentreremo sull’analisi di diversi progetti che vi mostreranno come arredare un ingresso quadrato, piccolo e buio, dallo stile moderno oppure classico, utilizzando elementi decorativi, fino ad arrivare alla scelta di panche, consolle, mobili, guardaroba, specchi ed accessori.
Indice
- Ambiente
- Studio layout e metratura
- Colori e palette
- Stile
- FunzionalitÃ
- Elementi decorativi
- Casi particolari
L’importanza dell’ingresso
Nella progettazione di interni capita spesso di lasciare in secondo piano l’organizzazione dell’ingresso, questo ambiente in realtà richiede uno studio ancor più attento vista la sua essenza dinamica: non soltanto darà il benvenuto tra le mura di casa, creando percezioni accoglienti e ricercate, ma dovrà anche ospitare cappotti, borse, scarpe ed accessori, preferibilmente occultandoli alla vista. È dunque facile dedurre quanto la commistione tra diversi elementi, di natura tanto pratica quanto decorativa, possa essere complicata.
La progettazione di un ingresso dovrà prima di tutto tenere conto delle caratteristiche dello spazio ad esso dedicato, ossia ampiezza, illuminazione e comunicazione con il resto della casa. La scelta di finiture, arredi ed accessori dovrà quindi essere volta a valorizzare quanto più possibile l’ambiente rendendolo confortevole e, perché no, stupefacente.
Iniziate con l’analizzare il comparto illuminazione, quindi valutando quanta luce naturale si ha a disposizione ed in base ad essa organizzare la luce artificiale. Dovrete però cercare di bilanciare il tutto correttamente, evitando quindi una luce troppo intensa o al contrario troppo tenue che crei un eccessivo contrasto con l’esterno e l’interno della casa.
Studio del layout e della metratura
Il primo passo da compiere è sicuramente quello di analizzare i volumi a disposizione progettando un layout che saprà valorizzare gli spazi rendendoli funzionali. Nella maggior parte dei casi l’ingresso si articola in pochi metri quadrati, sarà quindi auspicabile inserire pochi elementi di arredo preferibilmente ad incasso o a scomparsa riuscendo così a mantenere facilmente l’ordine.
Nel caso di spazi particolarmente ampi si può osare con elementi di arredo capaci di catturare l’attenzione dello sguardo, veri e propri oggetti ed arredi di design che dovranno essere ulteriormente valorizzati dallo studio di ogni singolo dettaglio.
A seconda della forma della pianta, quindi se vi trovate in presenza di un ingresso quadrato, rettangolare o particolarmente piccolo, potrete valutare diverse strategie capaci di agire sulla percezione degli spazi, ad esempio scegliere colori chiari dai toni caldi, collocare un ampio specchio su una delle pareti (evitando quella di fronte alla porta), sfruttare la verticalità preferendo elementi da collocare alle pareti.
Colori e palette
Come abbiamo avuto modo di approfondire nella nostra guida alla scelta dei colori per pareti dell’ingresso, le diverse cromie possono essere impiegate in maniera strategica per andare a modificare l’aspetto dello spazio. A seconda della geometria e dei volumi potrete scegliere di creare una parete d’accento che, a seconda della collocazione andrà a regalare profondità , amplierà lo spazio oppure lo accorcerà . Nella scelta delle palette dovrete tenere conto dello stile della casa, dovrete cioè armonizzare i colori dell’ingresso a quelli utilizzati nei vari altri ambienti così da creare una percezione di elegante continuità .
Se non volete rinunciare all’aspetto decorativo, ma allo stesso tempo dovrete preservare i volumi, potrete utilizzare un effetto color blocking sulle pareti oppure utilizzare della carta da parati o dei rivestimenti particolari.
La scelta dello stile
Come appena accennato, la scelta dello stile dell’ingresso dovrà essere corrispondente a quello dell’arredamento di tutta casa. Questo spazio andrà infatti a costituire una sorta di anticamera che prepara alla scoperta di living, cucina, ecc… In termini di organizzazione ed ordine, possiamo affermare che la tendenza ideale per un piccolo ingresso sia quella minimalista, fatta quindi di elementi strettamente essenziali e dai colori neutri. Naturalmente, a seconda del proprio gusto personale, si potrà abbracciare qualsiasi stile si senta proprio avendo l’accortezza di non saturare in maniera eccessiva gli spazi.
Per ulteriori approfondimenti e per scoprire pratici spunti creativi potrete leggere i nostri articoli dedicati all’arredamento di un ingresso stile industriale, classico ed elegante, contemporaneo, moderno e shabby chic.
Funzionalità dell’ingresso
Veniamo adesso a quello che è il vero e proprio ruolo dell’ingresso che, oltre a dare il benvenuto agli ospiti, rappresenta la zona di transizione tra interno ed esterno. Questo svela il suo ruolo estremamente pratico e funzionale visto che, in una progettazione ideale, qui si dovrebbe disporre dello spazio per riporre scarpe, cappotti, borse, sciarpe, chiavi… insomma di tutti quegli oggetti che portiamo con noi fuori casa.
In caso di ambienti smart potrete scegliere dei mobili per l’ingresso sospesi in versione componibile così da personalizzare non solo il numero degli elementi ma anche loro collocazione. Se i volumi sono sufficienti un guardaroba da ingresso, possibilmente con scarpiera abbinata, diverrà irrinunciabile e permetterà di avere sempre tutto a portata di mano ed in perfetto ordine. In assenza di un armadio potrete scegliere un appendiabiti di design, così da non rinunciare ad un tocco di ricercatezza estetica.
Altri elementi must di questo ambiente sono la panca, la cassapanca e la consolle, le prime due offriranno un comoda seduta da sfruttare per il cambio scarpe, la seconda un pratico piano di appoggio estremamente versatile.
Gli elementi decorativi
Veniamo adesso agli elementi decorativi che, oltre ad essere rappresentati da colori e carta da parati, potranno intervenire tramite il sistema di illuminazione, nella scelta di piante che ben si adattano anche alla poca luce, nonché tramite la giusta collocazione di specchi particolari o quadri. Per scoprire nel dettaglio suggerimenti ed idee originali vi invitiamo a leggere il nostro articolo che si concentra proprio su come decorare l’ingresso di casa.
Casi particolari
Naturalmente esistono delle particolari condizioni architettoniche che vedono l’ingresso articolarsi in una sorta di convivenza con altri ambienti e che, come è facile intuire, richiedono qualche piccolo accorgimento per una progettazione impeccabile.
Stiamo parlando dell’ingresso in soggiorno, in una modalità open space, dell’ingresso in corridoio, ossia all’interno di uno spazio angusto, fino ad arrivare all’ingresso con scala a vista, tutti casi particolari che abbiamo avuto modo di scoprire tramite approfondimenti dedicati.
